L’organo è stato costruito da Guido Pinchi nel 1980 ( opera 341 della ditta) per la chiesa della cittadina di Nocera Umbra; in seguito è stato acquistato dalla Parrochhia di Guardea e collocato nella chiesa de Santi Pietro e Cesareo nella prima cappella a sinistra accanto all’altare maggiore. La particolarità dello strumento risiede nella decisione dell’organaro di utilizzare la divisione della maggior parte dei registri in Bassi e Soprani ricollegandosi alla grande tradizione organaria del passato e permettendo all’organista una maggiore varietà di possibili combinazioni.
Lo strumento dispone di una tastiera di 61 tasti (Do1 – Do6) e di una pedaliera di 32 tasti concavo-radiale.
La trasmissione della tastiera e della pedaliera è meccanica; quella dei registri elettrica.
Disposizione fonica
Principale 8′ Bassi – Principale 8′ Soprani Ottava 4′ Bassi – Ottava 4′ Soprani – XV – XIX – Ripieno 3 file – Flauto di legno 8′ Bassi – Flauto di legno 8′ Soprani – Flauto 4′ Bassi – Flauto 4′ Soprani – Cornetto 2 file Soprani ( 2 2/3 ‘ – 1 3/5 ‘ ) – Dolce 8′ – Unda maris (Soprani, dal Do2) – Cromorno 8′ Soprani – Cromorno 8′ Bassi – Tremolo Pedale: Subbasso 16′
Lo strumento dispone inoltre dell’unione Tasto-Pedale e di una combinazione libera.